DIARIO DI UNA TIROCINANTE - A metà del percorso..tiriamo le somme!

Ho ufficialmente superato il giro di boa, sono arrivata a metà del mio percorso di tirocinio presso A.P.S Centro Studi Psico-Socio-Educativi Creativamente!
Ripensando alle mie aspettative e a quanto fatto fin ora, posso iniziare a tirare alcune somme...
Sono arrivata con passioni, idee e TANTISSIMI DUBBI su come poterle mettere in pratica. Fino a 6 mesi fa avevo visto poco e nulla di come può operare uno psicologo per la comunità, le famiglie ed i minori: la passione c'era, mancavano i mezzi.

E' necessario sensibilizzare i giovani... I bambini dovrebbero avere più spazi per poter
sperimentare...
Bello il laboratorio del pane, almeno pasticciano un po' e si divertono!
C'è bisogno di psicologi nelle scuole, che facciano questa o quella attività, possibile che non si muove nessuno?
Questi alcuni luoghi comuni ai quali, lo ammetto, in parte anche io credevo: tanti i bisogni  a cui prestare attenzione, come tanto è il lavoro che c'è dietro e che solo gli "addetti ai lavori" conoscono.
In questi mesi ho potuto allargare i miei orizzonti. Ho scoperto realtà di cui prima magari conoscevo solo per sentito dire (alcune sono state conferme piacevoli, altre...un po' meno), mi sono messa alla prova in ambiti nei quali non mi ero mai cimentata, ho approfondito argomenti che probabilmente mai avrei affrontato se avessi fatto un percorso diverso. 
Ho imparato cosa vuol dire analizzare ogni dettaglio per proporre un servizio che sia efficace, attenti ai bisogni dell'utenza, al creare una "rete di sostegno" ..ma consapevoli anche dei contro da fronteggiare.
Ho imparato cosa vuol dire lavorare in team, ognuno con le proprie idee e potenzialità da rispettare ma far combaciare, per il bene del gruppo... e non è sempre facile mettersi d'accordo e comunicare!
Mi sono potuta documentare su una serie infinita di argomenti, dalle dinamiche di gruppo alla psicologia scolastica passando per l'adozione
"Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco" .....non è sempre facile, a volte confrontarsi con qualcosa che non si è mai fatto prima spaventa non poco!

Più di tutto, però, mi è servito (e mi sta servendo) confrontarmi per la prima volta realmente con alcune dinamiche che potrò poi incontrare nel mondo del lavoro, fatto sì di passione ma soprattutto di compiti da svolgere e relazioni da mantenere. 
Devo ammettere, forse, che questa è stata la parte più difficile di questo percorso... entrare in relazione con l'altro non è un argomento che si studia sui libri. Non fa parte di un percorso di formazione, ma del percorso di vita: un percorso di crescita personale da cui ho cercato di trarre il massimo (e dare altrettanto)

Non è possibile raccogliere in un unico ricordo tutto ciò che ho fatto in questi sei mesi (un blog non mi basta!), quel che è certo è che per quanta strada abbia fatto altrettanta è ancora da fare, quindi... meglio non perdere la concentrazione e continuare a lavorare sodo!

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