C'era una volta...l'autoscatto!

 

Non molti riconosceranno la famosa macchina fotografica della casa produttrice BENCINI. Io aggancio ricordi di calde estati passate in campeggio al mare con i miei genitori: grandi sorrisi, forti abbracci, ma mai una foto con tutti e tre insieme!

La Bencini un patrimonio inestimabile senza autoscatto non poteva essere consegnato nelle mani di sconosciuti. La custodia marrone, di pelle, liscia rimaneva spesso al collo di papà facendolo sembrare ancora di più un tedesco in visita nel Bel Paese!

Nella mia famiglia c'è sempre stata la passione della fotografia per immortalare i luoghi visitati e guai se nella foto non compariva anche almeno uno di noi: "altrimenti, tanto vale che compri una cartolina!...che oltretutto costa meno!". Erano gli anni '80.

Negli anni, si sono poi susseguite altre macchine fotografiche e anche una telecamera, ma nel cuore di tutti è sempre rimasta lei: la Bencini, perchè "come venivano bene le foto...non ci sono paragoni!".

Antonio Bencini, toscano, durante la Grande Guerra era tecnico aeronautico ...approfondisci... E' comparso l'autoscatto, ma ormai erano i tempi delle prime vacanze in gruppo con gli amici.

Con l'avvento della nuova tecnologia dei telefonini, le macchine fotografiche sono ritornate ad essere un articolo di élite per chi ha la passione e il tempo di dedicarsi allo studio e alla cultura dell'immagine. La camera chiara : nota sulla fotografia di Roland Barthes racconta appunto dell'arte della fotografia. Barthes fa un'interessante distinzione fra tre elementi fondamentali dell'arte fotografica:
OPERATOR ovvero l'operatore, colui che fa la foto
SPECTATOR ossia il fruitore, lo spettatore
SPECTRUM vale a dire il soggetto immortalato
L'autore distingue inoltre due modi che ha lo spectator di fruire di una fotografia:
STUDIUM aspetto razionale e si manifesta quando il fruitore si pone delle domande sulle informazioni che la foto gli fornisce (costumi, usi, aspetti).
PUNCTUM aspetto emotivo, ove lo spettatore viene irrazionalmente colpito da un dettaglio particolare della foto.

Questi aspetti possono essere utilizzati per riflettere sulle nuove #(tendenze) delle cartoline|foto estate 2015: hot dog legs, thigh gap, footsie, belfie, ecc. Gli autoscatti sono sempre più elaborati e le inquadrature rendono social solo alcune parti del proprio corpo.

Il paesaggio è di interesse per il fruitore dell'immagine?
Cosa stiamo comunicando?
Cosa vogliamo trasmettere?
Che idea stiamo lanciando nel mondo di noi?