DIARIO DI UNA TIROCINANTE – diventare psicologo

Primo post di una serie che mi/ci accompagnerà durante lanno di tirocinio che svolgerò presso lo STUDIO DI PSICOLOGIA E PSICOTERAPIA in collaborazione con il Centro Studi Psico Socio Educativi CREATIVAMENTE!
Quasi dimenticavo di presentarmimi chiamo Eleonora, ho da poco conseguito la Laurea Magistrale in Psicologia presso lUniversità degli Studi di Pavia ed ora inizierò il tirocinio che permette di accedere (finalmente!) allEsame di Stato per psicologi.
Gli anni trascorsi a studiare sono stati il primo step di questo lungo percorso tra sogni, difficoltà, scelte da compiere, dubbi e mille domande.
Una delle prime (e più importanti) anche per me è stata: chi è lo psicologo e come lo si diventa? Chi è e cosa fa lo psicoterapeuta?
Quindi facciamo il punto della situazione. Per diventare psicologo occorre conseguire la laurea in Psicologia, ottenendo il titolo di Dottore in Psicologiae poi? Dopo la laurea è previsto un anno di tirocinio presso una struttura pubblica o privata (ospedali, associazioni ecc.) in cui si svolgono attività, in affiancamento ad uno psicologo già abilitato, che permettono di avere un primo assaggio di alcuni tra i possibili ambiti in cui uno psicologo può operare.
Completato il tirocinio si accede allEsame di Stato, che consiste in una serie di prove superate le quali si consegue il titolo di PSICOLOGO.
Dopo labilitazione è possibile intraprendere unulteriore scuola di specializzazione in psicoterapia, che consente di ampliare la propria formazione e conseguire il titolo di PSICOTERAPEUTA
Ma chi è lo psicologo? E che differenza c’è tra psicologo e psicoterapeuta?
La differenza principale, come abbiamo visto, consiste nel tipo di formazione delle due figure. In secondo luogo, c’è una differenza per quanto riguarda gli obiettivi alla base degli interventi attuati.
Lo psicologo può occuparsi di interventi di supporto e promozione del benessere psicologico in ambito aziendale, sociale, di crescita personale rivolgendo la propria attenzione verso singoli o gruppi. Questo avviene attraverso attività di prevenzione, diagnosi, sostegno, ricerca e riabilitazione.
Ciò che uno psicologo NON può fare è intraprendere con il paziente un percorso di cura attraverso la psicoterapia e somministrare farmaci. Per questo è necessario rimandare il paziente ad un professionista in possesso del titolo di psicoterapeuta!
Durante tutto questo percorso non basta studiare sui libri, è necessario sperimentare e vedere in pratica cosa si può (e si vuole) o non può (e non si vuole) fare ed è per questo che sono approdata al Centro Studi Creativamente!
Sono sicura che durante lanno che mi aspetta potrò imparare molto, grazie all’équipe di professioniste con cui avrò il piacere di collaborare ed ai tantissimi progetti in programma!
Già fervono i lavori, con corsi, formazione e progetti, allinterno di un gruppo pieno di voglia di mettersi in gioco con entusiasmo ma soprattutto professionalità

Quindi CHE IL VIAGGIO ABBIA INIZIO!

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