#DIAMOCIUNAMANO e l'uso delle parole

#vibrazioni

RUBRICA di La Lomellina

Si chiama Ddl Zan perché il suo relatore è il deputato Alessandro Zan, esponente della comunità LGBTI+ italiana. Ad essere precisi si chiama esattamente “Misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità”, ed è fermo al voto del Senato dal 2018. Venuto di nuovo alla ribalta dell’opinione pubblica nell’ultima settimana grazie alla campagna di supporto che ha visto esponenti del mondo dello spettacolo, sportivo, giornalistico, professionale, politico esporsi con l’hashtag #diamociunamano.

Colgo l'occasione di questa storia per ribadire alcune specifiche della stessa proposta di legge “per sesso si intende il sesso biolo­gico o anagrafico; per genere si intende qualunque ma­nifestazione esteriore di una persona che sia conforme o contrastante con le aspettative sociali connesse al sesso; per orientamento sessuale si intende l’attrazione sessuale o affettiva nei confronti di persone di sesso opposto, dello stesso sesso, o di entrambi i sessi; per identità di genere si intende l’i­dentificazione percepita e manifestata di sé in relazione al genere, anche se non corri­spondente al sesso, indipendentemente dall’aver concluso un percorso di transizione”.

Colgo l’occasione per ricordare che ci sono narrazioni che limitano la libertà di espressione delle persone, tanto da creare in loro difficoltà, problemi psicologici e discriminazioni. Siamo da sempre abituati a non farci caso, ma per fortuna il mondo cambia e cambiano anche le parole per descriverlo, accorgendosi che fanno meno male (es: sapete la storia delle parole per descrivere le persone portatrici di disabilità?). 

Colgo l’occasione per affermare che per i bambini è importante il gioco: non esistono giochi da maschi e giochi da femmina. Ai bambini dovrebbe essere lasciata la libertà di scegliere cosa preferiscono: questo atteggiamento dell’adulto li rende sicuri e intraprendenti verso quello che offre la vita. 

Colgo l’occasione per segnalare la presenza sul territorio pavese dell’associazione Coming-Aut LGBTI+ Community Center APS, punto di riferimento per l’accoglienza e la formazione (+39 391 168 9410 Per informazioni scrivere a info@coming-aut.it)

#vibrazioni

RUBRICA di La Lomellina
Testata registrata presso il Tribunale di Vigevano n. 4/08 Registro Periodici

Direttore responsabile: Emanuel Di Marco direzione@lalomellina.it