Gli atti estremi restano fenomeni rari... diciamocelo!

#vibrazioni

RUBRICA di La Lomellina

E' appena passata la Pasqua festa legata alla rinascita e alla primavera, al nuovo. E noi ancora presi dalle mille incertezze e delusioni di un anno passato chiusi e limitati cerchiamo di riprendere la famigerata normalità. Poi leggiamo e sentiamo qua e là affermare che i suicidi sono in aumento o aumenteranno inevitabilmente, in questo momento di pandemia.

Ecco, sono a ricordare oggi più che mai che la stampa parla di suicidio nel modo sbagliato, poichè riporta affermazioni non supportati da dati. Inoltre, rischia di innescare pericolosi fenomeni di emulazione. L’effetto Werther è una delle poche certezze che gli scienziati hanno sul suicidio. Sostenere che molte persone stanno utilizzando il suicidio come risposta a questa crisi è inoltre dannoso, perché normalizza un comportamento che normale non è (dati OMS).

Rappresentare il suicidio come una via d’uscita per le crisi è una moda e fa leva sull’effetto del sensazionalismo. L’uomo è portato a porre maggiore attenzione verso ciò che non si comprende o di cui non si può avere risposta.

E invece bisogna a gran voce ricordare che

✔️ Il suicidio è un fenomeno raro, e tale resta anche in questo momento.

✔️ Il suicidio non è una conseguenza o una via d’uscita inevitabile nelle crisi sociali.

✔️ Anche nelle peggiori crisi del passato, normalmente le persone non si sono suicidate in modo massiccio e inevitabile.

✔️ Nessuno può affermare che i suicidi aumenteranno in conseguenza della pandemia, nessun dato lo conferma oggi.

✔️ Pensare al suicidio può essere frequente, ed è importante fermarsi e parlarne con qualcuno.

by Federico Zanon, psicologo 

presidente Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Psicologi - ENPAP

Queste cose dobbiamo dirle, affermarle con forza.

Non si tratta assolutamente di negare le conseguenze sulla salute mentale delle persone di questa pandemia. Si tratta, limitatamente al suicidio, di portare fatti e di evitare una pericolosa normalizzazione. 

Aggiungo una cosa che ho scoperto scrivendo queste righe. In Italia il principale fattore di rischio per suicidi è il carcere, i detenuti muoiono per suicidio ben 10 volte più della popolazione generale

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