Affettività e sessualità nei meno giovani! [#vibes_anno2]

#vibrazioni

RUBRICA di La Lomellina

San Valentino è alle porte! Per questa festa, e in generale quando si parla di affettività e sessualità, si fa riferimento ai giovani e alla fascia adulta.

Eccovi le solite due chiacchiere e pensieri scambiati con la Dott.ssa Paola Tagliani, psicoterapeuta e neuropsicologa cercando di suscitare #vibes alternative: parleremo di affettività e sesso nella terza età.

Partiamo dal concetto generale di salute sessuale, cosa si intende?

Possiamo definirla come “uno stato di benessere fisico mentale sociale in riferimento alla sessualità” (WHO, 2015). La sessualità comprende quindi sì l’attività sessuale e le sue funzioni ma, anche, i comportamenti ed atteggiamenti nonché i desideri!

Cosa ci dicono gli studi per questi aspetti legati alle persone sopra i 65 anni?

Le ricerche concordano nel definire l’attività sessuale come un importante indicatore della qualità di vita associata al benessere mentale e fisico, a soddisfacenti relazioni sociali e a ridotto rischio di sviluppare malattie croniche. In uno studio condotto su 1879 ultraottantenni, coloro sessualmente attivi, risultavano partecipare maggiormente alle attività sociali nonché avere minor rischio di sviluppare patologie cardiovascolari e abitudini poco salutari, e assumevano meno farmaci!

Inoltre, continua la collega, gli studi indicano che l'esperienza sessuale nella terza età, è più appagante rispetto al periodo della vita giovane-adulta: si è più liberi di esplorare, senza paure, lontani dallo stress quotidiano, avendo più tempo per il corteggiamento, il gioco e l’erotismo.

Qual è il trucco?

E’ importante accettare l’età e i cambiamenti ad essa connessi. L’affettività e l’attività sessuale cambia nel corso della vita ed è strettamente legata al contesto e al soggetto, ai significati che si associano all’essere in pensione, essere nonni, essere prestanti, ecc.

Qui, vogliamo ricordare due concetti fondamentali per garantirsi un benessere sessuale. Il primo che la persona anziana continua ad avere la necessità di sentirsi amata, percepire attenzione e affetto, nonché avere necessità di sentirsi soggetto e oggetto di interesse anche sessuale. L’altro, che l’attività sessuale e il desiderio non sono da considerarsi solo in un’ottica di performance e prestazione fisica ma è necessario partire dal concetto di desiderio e piacere. Una cultura in tal senso, dovrebbe essere promossa fin da giovani, al fine di ampliare la dimensione della vita sessuale che, contrariamente a ciò che si pensa, non ha età.

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